venerdì 21 ottobre 2011

Il concordato fiscale fa rima con il condono

Da quanto si apprende da alcune indiscrezioni giornalistiche il Governo sembra aver abbandonato l'idea di varare l'ennesimo condono per proporre invece un concordato fiscale.

Ancora non si hanno i dettagli ma di fatto questo provvedimento, per poter garantire il gettito atteso dal Governo di ben 5 miliardi di euro, dovrà prevedere delle deroghe all'attuale regime fiscale. I furbi si vedranno quindi premiati e ciò costituirà un successivo incentivo all'infedeltà fiscale nella convinzione che in futuro il legislatore sarà sempre propenso ad offrire una scappatoia a chi non abbia intenzione di rispettare le regole.

In sintesi, quindi, gli effetti del concordato sono del tutto assimilabili a quelli del condono. Aggiorniamo quindi la lista dei politici favorevoli al condono/concordato fiscale aggiungendo Berlusconi, Crosetto e Leo.



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