martedì 27 settembre 2011

Il modello teorico tradizionale - Ricerche sull'evasione fiscale (3)

Il primo modello teorico che si è cimentato con l’analisi delle determinanti dell’evasione fiscale sui redditi è stato sviluppato da Allingham e Sandmo nel lontano 1972 (per scaricare lo studio, in lingua inglese, clicca qui).

Come per ogni modello teorico, soprattutto nel campo dell’economia, anche quello di Allingham e Sandmo si basa su una serie di ipotesi semplificatrici (per maggiori dettagli si veda Bernardi e Franzoni). Nello specifico si ipotizza che:

a) Il contribuente agisca razionalmente per massimizzare egoisticamente il suo benessere;

b) Il contribuente sia avverso al rischio;

c) Il contribuente conosca il suo vero reddito imponibile;

d) Che il sistema fiscale sia estremamente semplice, cioè basato su una sola aliquota fiscale che va applicata sul reddito dichiarato;

e) Che con una certa probabilità, conosciuta dal contribuente, l’Agenzia delle Entrate effettui dei controlli;

f) Che a fronte dei controlli il contribuente debba subire dei costi, sia in termini di sanzioni sulle somme non dichiarate, sia in termini di disagio (tempi dell’accertamento), costi che sono conosciuti dal contribuente.

Dato questo modello emergono le seguenti conseguenze:


In sintesi, il modello in esame dà delle indicazioni che fanno parte della percezione comune, cioè che per diminuire l’evasione bisogna aumentare i controlli, soprattutto verso i contribuenti con redditi potenzialmente elevati (liberi professionisti, commercianti) e inasprire le sanzioni.

Lo stesso modello offre però anche un’indicazione che va contro quanto teorizzato soprattutto dalla destra italiana, e in particolare da Berlusconi: per abbattere l’evasione bisogna infatti aumentare le aliquote e non invece diminuirle.Questo risultato dipende essenzialmente dal fatto che i soggetti più poveri, proprio in conseguenza dell'incremento delle aliquote fiscali, tendono ad essere più avversi al rischio e quindi ad evadere meno.

In ogni modo queste indicazioni, essendo basate esclusivamente su un modello teorico, necessitano di verifiche empiriche come ogni buon procedimento scientifico richiede. Molti studi si sono spinti in questa attività, ma rimandiamo a futuri post il compito di esaminarli.

Nessun commento:

Posta un commento